Le novità nel trattamento dei tumori del tratto genitourinario, ossia reni, vescica, prostata, testicoli, saranno al centro di un congresso internazionale che si svolgerà il 9 e 10 ottobre all’Hotel Michelangelo di Terni. Si tratta della settima edizione delWorld Top Communication in Genito-Urinary Oncology (WTC-GU), il congresso internazionale che chiama a raccolta alcuni dei massimi esperti del settore per confrontarsi sulle novità nel trattamento delle neoplasie.
Il programma dell’evento organizzato dal direttore di Oncologia Medica Sergio Bracarda, dal direttore di Anatomia patologica Stefano Ascanie dal direttore di Radioterapia oncologica e del dipartimento di oncologia Ernesto Maranzanodell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, è caratterizzato da un’analisi critica e condivisadelle principali novità presentate a congressi internazionali o pubblicate su prestigiose riviste che stanno modificando la modalità di trattamentoe in qualche caso anche la diagnosi e la prevenzione delle neoplasie prostatiche, renali e uroteliali, tutte caratterizzate dal recente arrivo di nuovi farmaci e combinazioni terapeutiche. Un ambito, al quale il Gruppo Oncologico ternano partecipa con successo distinguendosi a livello nazionale ed internazionale.Fra le novitàdi cui si parlerà, spiega una nota, rientrano le ultime combinazioni di immunoterapia e non solo per le neoplasie renali, nuove classificazioni delle neoplasie prostatichee loro conseguente approccio innovativo, i risultati della rivoluzione in atto nell’approccio complessivo al trattamento delle neoplasie della vescica. Tutti elementi che stanno rivoluzionando l’approccio a queste malattie.
Unire questa visione critica delle novità conoscitive e terapeutiche ad un’esposizione sistematica delle strategie terapeutiche esistenti e alla definizione di nuovi scenari di trattamento porterà alla realizzazione di un evento formativo originale e pratico, coronato da una sessione finale sull’inserimento di tali novità nello “scenario attuale”: in poche parole dalla ricerca alla pratica clinica quotidiana.