Due persone sono state allontanate durante i controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria alla stazione di Terni. Si tratta di un italiano di 52 anni, originario di Avezzano ma di fatto senza fissa dimora, con numerosi precedenti penali e di polizia che vanno dalla minaccia all’associazione a delinquere, dal furto all’oltraggio, dalla detenzione fini dello spaccio a reati contro la famiglia per i quali era stato anche agli arresti domiciliari, oltre ad un Divieto di Ritorno nel Comune di Foligno ancora valido ed uno precedente emesso per il Comune di Arezzo. Senza lavoro e senza mezzi, è stato allontanato anche da Terni.
Oltre ad essere allontanata, invece, è stata anche denunciata la nigeriana di 22 anni trovata, sempre alla stazione, senza documenti. Dal riscontro in banca dati è emerso che nei suoi confronti la Questura di Roma aveva emesso un rintraccio per la notifica del rifiuto della richiesta di protezione internazionale da parte della Commissione per il Riconoscimento dello status di rifugiato politico. La nigeriana, residente in un centro assistenziale di Roma, non aveva presentato ricorso, perciò dopo la denuncia per non avere con sé un documento identificativo, è stata munita di convocazione per la Questura capitolina per chiarire la sua posizione sul Territorio Nazionale.