La Fondazione Carit si rende protagonista di un altro evento culturale: “Presenze artistiche in Umbria. I grandi Maestri attivi tra il ʼ300 e il ʼ500 e la Galleria di Carta”. Una mostra allestita a Palazzo Montani Leoni che comprende autori del calibro di Federico Barocci, Benozzo Gozzoli, il Maestro della Dormitio Virginis, Perugino e Pinturicchio.
Si tratta di un’esposizione che – è stato spiegato in sede di presentazione al Circolo Il Drago – ha un duplice obiettivo: celebrare la presenza in Umbria meridionale di personalità artistiche di spicco nell’ampio panorama dell’epoca (XIV-XVI secolo) che hanno lavorato a servizio di importanti committenze nobiliari e apostoliche e partecipare alla ricorrenza del centenario della Galleria Nazionale, il Museo per “eccellenza” di tutta l’Umbria.
La rassegna artistica si articola in due sezioni. Una, curata da Anna Ceccarelli ed Ulrico Dragoni, è dedicata alla presenza in Umbria di artisti attivi tra il XIV e il XVI secolo. 15 le opere in esposizione tra le quali due capolavori di Perugino e Pinturicchio, le tavole del Maestro del Dossale di Cesi del 1308, del Maestro di Narni del 1409, del Maestro della Dormitio e di Benozzo Gozzoli. L’altra sezione, curata dal direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini, comprende opere su carta conservate nei depositi della Galleria Nazionale: disegni, pastelli, acquerelli, stampe e bozzetti di varie epoche e di artisti di rilievo come Baptiste Wicar, Federico Barocci, Mattia Preti e Perugino. Lavori normalmente sottratti alla pubblica fruizione per ragioni conservative o per motivi di spazio.
“L’impegno profuso dalla Fondazione in questa duplice iniziativa – hanno commento il presidente e il vice presidente dell’ente, Luigi Carlini e Ulderico Dragoni – è stato veramente ampio e significativo, in quanto non si è concentrato soltanto nella mera organizzazione di una rassegna artistica, ma ha allargato l’orizzonte sullo studio e sulla valorizzazione di opere non conosciute perché confinate in magazzini o in chiese di campagna. Sono stati pubblicati per tale occasione due cataloghi, riuniti in un unico cofanetto, a cui hanno collaborato storici dell’arte di grande professionalità e capacità, che rappresentano un momento di studio e approfondimento, assicurando l’alto valore scientifico dell’iniziativa, tesa a valorizzare il ricco patrimonio artistico umbro”.
La mostra “Presenze artistiche in Umbria. I grandi Maestri attivi tra il ʼ300 e il ʼ500 e la Galleria di Carta” allestita a palazzo Montani Leoni, ingresso in via Silvestri, sarà visitabile dal 7 dicembre al 24 febbraio tutti i venerdì, sabato e domenica dalle ore 11 alle 13 e dalle 17 alle 19.